giovedì 25 novembre 2010

Un richiamo irresistibile

Ebbene sì, lo ammetto, il richiamo delle feste natalizie per me è irresistibile.
Vedrò di tratteneremi per quanto riguarda l'albero, le lucette e il grosso delle decorazioni, ma qualcosa ha già fatto la sua comparsa in casa:
un piccolo cuore con il suo elfo sulla credenza

un altro cuoricino con tanto di angioletto appeso al pomolino del cassetto







i miei amati omini pandizenzero (cuciti con amore per lo scorso Natale)





la ghirlanda con le pigne raccolte la scorsa estate in montagna








e infine un paio di candeline, che per la verità con queste roselline di natalizio hanno ben poco, ma che mi piacevano talmente che non ho potuto fare a meno di comprarle.





In fondo non c'è niente di meglio di una candela per creare l'atmosfera.
E voi avete già iniziato a decorare o siete riuscite a trattenervi?









sabato 20 novembre 2010

Rosso, bianco e verde: è Natale!

Rieccomi per il mio appuntamento settimanale, ormai non riesco a fare di più. Grazie a tutte voi che siete state così carine da commentare il post precedente, alla fine a mia sorella il cuscino è piaciuto davvero e Anna vi ringrazia tanto per gli auguri.
Eh sì, feste che vanno e feste che vengono..
Adesso aspettiamo il mio periodo dell'anno preferito, il Natale.
Natale per me significa avere tanto tempo da passare con la mia famiglia e con gli amici, potermi sbizzarrire con le decorazioni, dormire (finalmente) fino a tardi, potermi dedicare in santa pace alla lettura di qualche nuovo libro, sfornare torte fragranti e profumate e molto altro.
Ovunque si respira già quest'aria di pre-festa e spuntano le prime decorazioni e le prime luci.
Un Natale senza festa e colori naturalmente non è concepibile, ma alcune volte devo ammettere che tutto quel luccicore e ostentazione di Babbi Natale, neve finta, oro e argento in ogni angolo è un filino troppo..
Le decorazioni per questa festa quando sono pacchiane mi infastidiscono.
Ognuno è liberissimo di scegliere come vuole, per carità, ma un po' di sobrietà non guasta.
Personalmente decoro la mia casa esclusivamente con tre colori: rosso, verde e bianco (aggiungiamoci il marrone delle pigne e del pan di zenzero).
Che poi sono i colori della natura.
Guardate in queste foto con quale semplicità e con quale effetto è stata decorata questa casa.
Non c'è nulla in più o in meno di quello che ci dovrebbe essere.
Per me è perfetta.







eva lindh

E voi di che colore vestirete il vostro Natale?
Buon weekend!






giovedì 11 novembre 2010

Un regalo fatto con il cuore

Buon giorno carissime! Mi dispiace se ultimamente sono piuttosto latitante sul blog, ma il lavoro, la famiglia e la casa occupano ogni momento del mio tempo.
Ma vi penso sempre e cerco di dare un'occhiata ai vostri blog tutti i giorni, almeno per qualche minuto..che vita stressante!!
Ma veniamo ad argomenti più lieti.
Novembre è un mese di festa per la mia famiglia. Martedì scorso è stato il compleanno di mia sorella e domani ci sarà quello di mia figlia Anna.
Anna al momento, da brava adolescente, non è affatto interessata a regali fatti a mano dalla sua mamma, ma per la mia sorellina ho cercato di darmi da fare.
Dato che non ha la mia predilezione per lo stile romantico-country-shabby, ma preferisce una casa etnico-naturale (non so se mi spiego) ho preferito puntare su tinte neutre e non troppo romantiche per il cuscino che le ho cucito.








Ho deciso di ricamare a punto croce l'iniziale del suo nome con il marrone scuro (il suo divano è di questo colore) e di abbinare tessuti di lino nei colori natuarale e corda. La strisciona a righe è recuperata da un pezzo di una vecchia tenda.









L'effetto finale mi piace..spero che lo apprezzerà anche a lei (per vari problemi potrò consegnarglielo solo domani).
Di certo non è costato molto in termini di denaro, ma nel farlo ci ho messo tutto il mio affetto.
Un abbracio a tutte voi!



giovedì 4 novembre 2010

Sogni e desideri




La scorsa settimana la mai amica Francy, mi ha fatto l'onore di passarmi la staffetta dell'amicizia (grazie Francy per avere pensato a me!). Per motivi di tempo non ho potuto rispondere alle 10 domande di prammatica, quindi ho deciso di restringere molto il campo e di rispondere a una sola domanda: quale desiderio vorreste vedere realizzato?


Di sogni nel cassetto ne ho davvero tanti, alcuni realizzabili, altri che rimarranno tali.


Ma prima vi racconto la storia di un'amicizia.


Tanti tanti anni fa, nei lontani anni '80, quando per la precisione avevo 11 anni, ho incontrato "virtualmente" per la prima volta una cara amica di nome Jane.


Una conoscenza comune ha pensato di meterci in contatto e così abbiamo inziato a scriverci lunghe lettere.


Jane aveva allora la mia età e viveva con la sua bella famglia (in tutto sono in 5 fratelli) in un paesino sperduto in mezzo ai campi di canna da zucchero nella lontana Australia. Mi raccontava della sua vita scolastica, delle sue amicizie e delle feste a cui prendeva parte con amici e parenti.


Io le raccontavo di me e di mia sorella, delle mie amiche e di quello che mi piaceva fare nel tempo libero.


Ogni tanto, per Natale o per il compleanno, ci scambiavamo piccoli regali e bellissimi bigliettini.










Di solito con la scusa della lontananza questo tipo di amicizia va man mano ad affievolirsi, fino a cessare del tutto..

Ma noi abbiamo perseverato, e più ci scrivevamo, più capivamo di essere molto simili e di avere tante cose in comune.

Intanto passavano gli anni e per me era arrivato il momento di andare all'università, mentre lei ha iniziato a lavorare come commessa.

Ed ecco che uno dei miei più grandi desideri ha preso forma e si è infine avverato: ho comprato il mio biglietto aereo e mi sono imbarcata sola soletta alla volta dell'Australia!

Non è il momento ora di raccontarvi l'emozione di esserci incontrate davvero e la gioia che mi ha dato passare alcuni mesi con questa famiglia meravigliosa..

Sono stata veramente fortunata, non tutti possono vantare amicizie così dall'altro capo del mondo!





E' una storia di amicizia e di affetto che dura da tanto tempo e non si esaurisce mai, un legame che non conosce limiti di tempo e distanza.




La scorsa notte ho sognato l'Australia.
E facile capire il mio desiderio, vero?: poter tornare là dove sono stata così felice per ritrovare tante persone care e per conoscerne altre: Jane adesso è la mamma di tre bei ragazzi che ho visto solo in fotografia.

Non mi sembra di chiedere poi la luna..
Prima o poi ce la farò??