Ormai da anni il 31 dicembre non ha molto significato per me.
Per me lo spartiacque fra un anno e l'altro è il primo di settembre,
con l'inizio dell'anno scolastico arrivano i veri cambiamenti,
non con il primo di gennaio.
Ma l'anno vecchio che se ne va e quello nuovo che arriva
hanno pur sempre una loro suggestione..
L'anno nuovo che arriva in particolare si presenta sempre
con il suo carico di speranze e di buoni propositi
e speriamo che il nostro povero Paese e per tutti quelli che lo abitano
possano DAVVERO vedere qualcosa di positivo,
soprattutto per i nostri figli e tutti i giovani che hanno davanti a sè
un futuro quantomai incerto e precario.
Personalmente ho fatto i miei buoni propositi e ho i miei progetti
da portare avanti.
Mi dedicherò alla mia nuova impresa che ha bisogno di essere
coltivata per crescere.
Inoltre mi sono resa conto che ho bisogno
di dare forma al mio inpulso creativo..
sento le mani che "prudono" e da queste mani bisogna che esca qualcosa.
Infine l'augurio che faccio a me stessa e a tutte voi
è che si riesca veramente a pensare più spesso a chi è nel bisogno..
per male che si possa stare se ci si guarda attorno ci si accorge che c'è sempre qualcuno che sta peggio
e che ha bisogno di noi.
Le cose che si possono fare sono tante..
fra le tante a Natale qui a casa abbiamo scelto anche questa:
"adottare" Cloè, una delle creazioni di quella ragazza meravigliosa
che è Elena del blog Mo-stracci.
Se ancora non la conoscete vi invito a fare un salto da lei,
trovere ad aspettarvi cose bellissime!
E che sia un Buon 2013!