lunedì 29 ottobre 2012

Succede..

Succede che un giorno di alcuni anni fa una "ragazza"
scopra per caso che esiste un mondo di persone che, animate 
dalla sua stessa passione per un certo tipo di casa, scrivano e pubblichino
foto strepitose del suo argomento preferito.

Dopo un po' la "ragazza" decide di scrivere un proprio blog..
vuole entrare in scena in prima persona e raccontare la sua parte.

Succede che altre "ragazze" decidano di seguire il suo piccolo blog
e di lasciare commenti.

A volte dai commenti si passa alle e-mail,
dalle e-mail alle telefonate e la conversazione è così naturale
che sembra di conoscersi da sempre.

Gli accenti sono diversi,
lombardo, toscano, piemontese, veneto, emiliano..
ma le voci diventano familiari.

E infine succede che un giorno si riesca ad associare finalmente
un volto a quelle voci!


E così mi è successo di incontrare a casa di Lelia
(conosciutissima ormai per essere la più famosa non -blogger del web)
le mie amiche di sempre.

La padrona di casa innanzitutto, ospite perfetta e creatrice di tesori
(lo vedete questo cupcake??)


La vulcanica Mari
(cos'altro avrebbe potuto portarmi da Torino se non il cioccolato??)


La simpaticissima Lieta
(i biscotti oltre che belli erano un delirio per il palato)


La mia ormai "vecchia" amica Cinzia, nel senso che ormai siamo
avvezze agli incontri extra blog
(questa profumata tag è solo una parte del PIF che ci siamo scambiate)


E infine la gentilissima Monica,
che ha omaggiato tutte noi di questo meraviglioso cuore shabby,
e la dolce Renata.


Non si può poi dimenticare Donata del Cottage
che ci ha regalato alcune delle sue creazioni culinarie.


Non sono delle ragazze dolcissime??

Io so solo che ho passato in loro compagnia un pomeriggio favoloso!

E così finisce il resoconto del nostro famoso weekend..
vi dirò che è stata dura tornare a casa.

Vi ricordo anche che se volete troverete Lelia con le sue
strepitose creazioni la troverete al "Memoires de Noel"
al Valdirose, se siete in zona non perdetevelo!

Buona settimana ^__^

giovedì 25 ottobre 2012

Il Cottage e il mare

Mi alzo la mattina e guardo fuori dalla finestra:
vedo le prime luci del mattino contornate da un'aria umida e brumosa,
per non dire nebbiosa,
rabbrividisco e mi infilo
una bella felpa calda
e inevitabilmente il pensiero torna alla scorsa settimana..

Sabato mattina ci siamo svegliati in un posto paradisiaco,
con una colazione golosissima che ci aspettava
sotto un pergolato con vista sul golfo di La Spezia.


Potete immaginare un modo migliore per iniziare la giornata? Io no.
Se poi, dopo la colazione si aggiunge la visita al giardino e all'orto
di questo posto magnifico immagino che non possiate che essere d'accordo con me


Oltre a fiori, piante e frutti per la gioia di Emma
abbiamo fatto la conoscenza anche di altri ospiti ;)




Questo luogo paradisiaco è Il Cottage,
di cui sicuramente avete sentito parlare in questi giorni
perché ha ospitato la presentazione del libro di Mari a Cinzia.

Purtroppo quella ce la siamo persa,
ma l'atmosfera di questo posto magnifico ce la siamo goduta tutta.

E dobbiamo ringraziare Donata, la proprietaria,
che è stata il massimo della gentilezza e dell'accoglienza..
non abbiamo dubbi che ci rivedrà al più presto!

La mattinata e il primo pomeriggio li abbiamo dedicati alla visita
dei magnifici borghi che questa parte del nostro bel Paese ci offre:
Portovenere, Lerici e dintorni..


A Lerici Emma non ha resistito, ha visto la spiaggia e ha DOVUTO
togliersi calze e scarpe e passare credo l'ora più felice della breve vacanza!


Per tutte voi che avete l'immensa fortuna di vivere in posti così belli
sembrerà strano, ma per noi abituati a svegliarci e vivere in un clima
come quello descritto all'inizio di questo post, beh, anche solo
passare un'ora in questo modo è un sogno!

Se per la mia bimba questo è stato il momento più bello della giornata
per la sua mamma è arrivato un po' dopo..
ma di questo vi parlerò nella prossima puntata!

A presto mie care!

lunedì 22 ottobre 2012

Scene da un matrimonio a Portovenere

Eccomi di nuovo qua, tornata sana e salva dopo due giorni
meravigliosi e molto intensi nella nostra bellissima Liguria.

Il matrimonio è andato nel migliore dei modi
e mia sorella ringrazia per gli auguri che le avete mandato nello scorso post.

Dato che sia lei che lo sposo non sono molto propensi ad essere
fotografati e a mostrarsi in pubblico, vi mostro solo
alcune "impressioni" della cerimonia e della giornata che abbiamo trascorso..

Il matrimonio è stato assolutamente informale e senza orpelli,
niente fiori in chiesa, niente riso gettato agli sposi, niente bomboniere,
perché a loro piace così.

Io e la mia famiglia siamo arrivati solo mezz'ora prima dell'inizio della cerimonia,
giusto il tempo per infilare l'abito alla damigella e abbottonare quello della sposa
e via di corsa in chiesa!




Non so se avete avuto la fortuna di visitare Portovenere,
se sì sapete la fatica di percorrere tutta la scalinata fino alla chiesa..
immaginate poi farlo con un paio di scarpe con tacchi a spillo
e pensate a cosa non fanno le spose!


La cerimonia è stata intima e raccolta
eravamo solo in venti ma abbiamo circondato gli sposi con tutto 
il nostro affetto.


E alla fine della celebrazione tutti a goderci la vista del mare
che era veramente spettacolare!
Anch'io non amo assolutamente farmi fotografare e vengo sempre malissimo,
ma in quest'occasione ho fatto uno strappo alla regola e mi sono lasciata
immortalare vicino alla mia sorellina.


Poi ci siamo avviati con calma al ristorante dove abbiamo pranzato
in compagnia con portate a base di pesce..
per una svista da parte del ristorante non era stata preparata nemmeno
la torta nuziale, ma noi ci siamo "accontentati" dei dolci della casa,
anche quelli niente male.


E per finire lasciamo la scena alla damigella,
a cui sono riuscita a togliere a fatica abito e scarpe
solo prima di metterla a letto.


Ecco qua il sorriso furbetto dopo che è riuscita a sgraffignare il bouquet
della zia (che si è tenuta).
La principessa si è dichiarata abbastanza soddisfatta
per il proprio look, ma mi ha detto:
"Ma mamma, mi mancano i tacchi!"


Nei prossimi post vi racconterò il seguito
delle nostre due fantastiche giornate..
a presto su questi schermi quindi
e buon inizio settimana a tutte!

martedì 16 ottobre 2012

Di corsa

Mi dispiace essere un po' assente dal blog
in quest'ultimo periodo.
Il fatto è che ci sono un po' di cose in ballo
e sono alle prese con una corsa contro il tempo.


Il prossimo venerdì si sposerà mia sorella
e anche se sarà una cerimonia molto informale
alla presenza dei soli famigliari
ci sono parecchie cose da fare.


Sia l'abito della sposa che quello della damigella
(indovinate un po' chi sara? A proposito, io sarò la testimone)
non sono ancora pronti,
anzi, sto "uncinettando" una piccola cappa di lana
che andrà a coprire l'abitino di Emma
con lo scopo di evitarle di finire congelata
e spero vivamente di riuscire a finirla in tempo. 


Quindi ogni minuto libero che ho è dedicato
a questo compito.

Ma sono sicura che per venerdì sarà tutto pronto!

In più mi aspetta un fine settimana che sarà ricco
di incontri e non vedo l'ora che arrivi ^__^

Perdonatemi se non mi sentirete nei prossimi giorni,
ora ne sapete il motivo..

giovedì 11 ottobre 2012

Stirare

Dopo una notte quasi insonne
ho davanti a me l'unica mattina libera dal lavoro.
Varie possibilità si affacciano alla mente:
tornare a letto, uscire a fare qualche commissione,
passare tutto il tempo a navigare su blogs e Pinterest,
leggermi un bel libro.
Ovviamente sono tutte impraticabili.

Perché in realtà le uniche due opzioni sono:
a) passare l'aspirapolvere e fare le pulizie di casa
b) stirare

Voi quale scegliereste??

Io non ho alcun dubbio:
adoro stirare ^__^


Lo so che in tante mi prenderete per pazza,
ma la trovo un'attività rilassantissima.


Di solito mentre stiro, avvolta in nuvole di vapore,
ascolto la mia musica preferita.


E provo una grande soddisfazione nel vedere che l'ammasso di panni da stirare
si trasforma man mano in pile ordinate, pronte per essere 
riposte nei cassetti o negli armadi.


Mia mamma mi ha insegnato a stirare sin da quando ero una bambina.
prima stiravo i fazzoletti, gli asciugamani e le salviette,
come ultimo step ho imparato a stirare le camicie.
Da donna già sposata ho ricevuto la mia ultima lezione 
da mia nonna sarta che era una perfezionista assoluta
su come si stirano le maniche senza lasciare pieghe.


Ogni tanto cerco di coinvolgere mia figlia grande
(assolutamente refrattaria a qualsiasi lavoro domestico)
e sapete cosa mi ha detto l'altro giorno?
"Sai mamma, è bello stirare!"

Sarà genetico?

Vi lascio per tuffarmi nei miei panni!
Buona giornata mie care!

lunedì 8 ottobre 2012

Shabby chic per tutti

Le foto che vi presento oggi le ho prese tutte dall'album del profilo
su Facebook dell'azienda Shabby Chic, di cui, se non vado errata,
è proprietaria la famosissima (almeno fra noi) Rachel Ashwell.


Forse in molti pensano che questa signora sia 
addirittura l'inventrice di questo stile di arredamento,
ma se ci si documenta bene si scopre che non è affatto così,
anche se lei è stata capace, grazie sicuramente al buon gusto, alla capacità
personale e forse a una buona dose di fortuna, di farlo conoscere
e diffondere negli Stati Uniti e da qui in tutto il mondo.


Quello che ha creato è sicuramente un grosso business,
che bisogna riconoscerlo, oltre ad arricchire lei da lavoro a parecchie persone,
quindi ben venga.


Di Rachel Ashwell ho comprato parecchi libri, in pratica quasi tutti
(voglio parlarvi della mia biblioteca proprio nel prossimo post)
ed è inutile dire che dal momento che ho saputo della sua esistenza l'ho ammirata moltissimo.


Ho pensato che fosse una persona fortunata, di talento.
Sicuramente la vita le ha dato e le da tanto, almeno dal punto di vista lavorativo.


Eppure il mio mito è crollato miseramente propria la scorsa estate.
Pensavo che con tutto il successo e la fama che si è conquistata la signora non si abbassasse
a colpire in maniera offensiva persone che non hanno fatto altro che ammirarla ed imitare con passione il suo stile..ma così è stato.


Pensavo che lo shabby style potesse essere di tutti,
 e invece no, pare che sia più di qualcuno piuttosto che di qualcun altro.
Anche dalle nostre parti mi sembra che ultimamente affiorino parecchie
insensate rivalità e gelosie (non solo per quanto riguarda lo shabby chic, ma in diversi campi), 
oltre a parecchie scorrettezze di vario tipo e mi dispiace molto.


Il mondo dei blog a me ha sempre dato tantissima soddisfazione.
Finalmente avevo trovato un post dove poter condividere quello che mi piace,
cosa impossibile nella "vita reale", dove lo shabby chic è un termine fantascientifico per i più.


Ho sempre pensato che condividere la stessa passione potesse essere un arricchimento
per tutti e invece a quanto pare c'è chi pensa che certe cose siano solo
un appannaggio personale e guai a chi si permette di metterci lo zampino!


Credo che la collaborazione e la condivisione siano una gran bella cosa e
mi indigna pensare che al contrario alcune persone possano vedere le altre come avversarie 
oltre a permettersi attacchi gratuiti o plagi di vario genere.
Ma in che mondo viviamo???


Scusatemi ma oggi mi dovete prendere così..
vorrei un mondo migliore, ma a quanto pare è un utopia.

Nonostante tutto vi auguro una buonissima settimana!