lunedì 30 gennaio 2012

Saint or sinner?

C'è la crisi! C'è la crisi!
E io ho un po' di spesucce da fare, tipo rifare il tetto della casa ecc.
(una cosina da nulla..).

Visto che guadagni extra-stipendio in questa casa non ne entrano,
nonostante alcuni (troppo pochi in realtà) tentativi di vincere al Superenalotto,
mi è suonato un campanellino d'allarme..


Non è che spendo troppo per cose inutili quando in realtà
potrei risparmiare?
Ho fatto una ricerca e ho scoperto che
effettivamente lo scorso anno ho speso una cifra spropositata in:
- libri
-oggetti e cose varie per la casa

Qui urge porre rimedio, quindi :
-cercherò di comprare meno libri
(in fondo esiste la biblioteca, la visiterò più spesso)


Cercherò il più possibile di riciclare ciò che già ho piuttosto che comprare il nuovo.


Inoltre cercherò di rinunciare alle spese superflue.
Ho già iniziato.

Ad esempio:
sabato siamo stati al supermarket e ho visto una bella stampante
wireless, accessoriata con fax, fotocopiatrice e scanner
in super offerta.
Dato che la nostra stampante è un po' vecchiotta e semplicemente..stampa..
ho pensato che avremmo potuto sostituirla!
Per fortuna mio marito (la voce della ragione)
mi ha fatto notare che non era il caso.
Alla fine mi sono convinta, abbiamo comprato le cartucce 
per la ricarica di quella vecchia e ce ne siamo tornati a casa.
Io, orgogliosissima, ho pensato di aver compiuto il primo passo verso
una nuova esistenza di vita morigerata, per poi scoprire che..

la vecchia stampante, anche con le cartucce nuove, non ne vuol sapere di stampare
un accidente, per cui va cambiata.

 foto da pinterest

Io mi sento più peccatrice che santa, e voi??

26 commenti:

  1. Cara Paola, capisco benissimo lo stato d'animo nel porti questa domanda, visto il periodo di crisi globale e soprattutto per una scelta adottata un mese fa circa, sono obbligata a santa ma con micro evasioni (come le chiamo io ora)....poi subentrano gli imprevisti che ti obbligano a peccare e non si può fare diversamente e meno male perchè come dicono gli esperti, se si ferma il flusso del denaro la crisi diventa più pesante...nel nostro piccolo si cerca di peccare con moderazione, mettiamola così!
    Carmen

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  2. La via della santità è ardua ma non impossibile...sennò "Qualcuno" Lassù non ci chiederebbe
    d'intraprenderla ^_^ !!!!!!
    Occorre resistere alle tentazioni, ma a volte si cade (siamo umani)... quel che conta è "rimettersi in carreggiata" quando ci si rende conto d'aver deviato.
    Ora la smetto, sennò passo x supponente...
    ...eh eh eh !!!!!
    (Scusa, la mia è..."deformazione da blog" !!! )

    Cara, hai ragione, anch'io spesso "cedo" all'oggettino in più..."tanto costa poco"...peccato che poi, sommati uno sull'altro, fanno una cifra consistente...

    ...impariamo dagli errori...

    Un bacione!

    M@ddy

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  3. Idem come te.....ancora non ho il tetto da rifare...ma questa è una famiglia "monostipendio" ed io mi tolgo troppi sfizi...libri(ma come te ho deciso che dopotutto le biblioteche non ci sono per niente), mobili da recuperare(costano meno che nuovi ma costano..a parte qualche recupero gratis fortuito)colori, materiali, stoffe, giornali...devo limitarmi e fare con le scorte(esagerate)che ho in casa...ce la possiamo fare Paola, basta che ce lo mettiamo in testa! Ahhh, se ti può consolare...anche la mia stampante è andata, non poteva aspettare periodo "migliore"!!!! Un bacione, Anna

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  4. Si chiama decrescita e non è una cosa affatto negativa. Riporta un po' indietro a ritmi più umani, stimola la creatività, fa bene all'ambiente e ai portafogli!

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  5. muahmuahmuahhhhhhhh gggghhhhhh sshhhhhhh (anche io !).........
    A parte gli scherzi non è una banalità il fatto che il benessere ci ha abituati allo spreco, ma non dobbiamo farcene una colpa personale, è una situazione generale che ti assorbe , ti trascina, siamo usciti dalla guerra , abbiamo riagguantato il benessere, ne abbiamo abusato , ora dobbiamo fare i conti con i cicli della storia e siamo nella fase discendente, riabituarsi a ritmi piu' umani e meno consumistici sarà necessario e , a mio parere, nemmeno malvagio!
    buona settimana!

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  6. cara PAola, io prego sempre che non capiti un imprevisto perchè son guai!!! mi considero una peccatrice, ma solo per determinate cose compio il peccato (anche se in misura più ponderata rispetto ad un tempo): oggetti per la casa, e cene/pranzi al ristorante. Siccome dico sempre che si vive una volta sola, e la vita non deve essere fatta di sole rinunce (anche se purtroppo per molto famiglie purtroppo è così!), per potermi permettere i miei capriccetti stò attenta alle altre spese. PEr esempio ho rinunciato alla signora che settimanalmente mi aiutava con le pulizie di casa, acquisto capi d'abbigliamento (solo se necessari!) esclusivamente durante i saldi, e altri piccoli accorgimenti che oltre a permettermi di risparmiare aiutano a rispettare l'ambiente (lampadine a basso consumo, prodotti con imballaggio riciclabile o riutilizzabile, ecc..)
    ciao
    Erica

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  7. Io mi sento peccatrice, ma in casa nostra il vero peccatore è mio marito...lui ha le mani bucate!!! Non fraintendermi, spende per cose utili (quasi sempre) e con cognizione di causa, ma lo fa molto più facilemnte di me. Io vado a fare la spesa e non spendo mai meno di 200 euro, ma quando va lui ne spende almeno 300!!!
    Credo comunque che, indipendentemente da quanto uno si possa permettere, faccia bene a tutti imparare a non sprecare, riutilizzare le cose che apparentemente non servono più...non soltanto per il portafoglio ma anche per l'ambiente!

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  8. Ciao Paola, apprezzo i tuoi buoni propositi..sei sulla buona strada per una nuova vita all'insegna della frugalità e del rispetto dell'ambiente! Compriamo e buttiamo troppe cose in effetti..sul discorso della stampante però sono in crisi anch'io..le cartucce originali sono carissime e se hai (come me) una stampante vecchiotta si fa fatica anche a trovarle!
    Buona settimana
    Carmen

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  9. Sono d'accordo con Diana: un po' di sana decrescita ci insegna a dare il giusto valore alle cose e ad usarle con consapevolezza... Ma quest'aureola è diventata così grande che ormai s'impiglia nei lampadari!

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  10. Non ci resta che piangere....nooooo non esiste!!!allora via con il riciclo... dagli abiti agli oggetti vecchi che con le nostre manine possono riprendere vita...e in natura possiamo trovare tante risorse per abbellire le nostre case!Ciao lieta

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  11. Io sono una gran riciclatrice, ma non posso, proprio non posso resistere a certe tentazioni! In genere sono oggetti per la casa di costi contenuti quindi la coscienza non rimorde... =)
    Quindi: peccatrice!
    Baci cara Paoletta e grazie del commento!
    Silvia

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  12. Chi più spende meno spende! Ma sarà vero?
    Anch'io dovrei rivedere alcune spesucce di troppo.
    Ciao

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    1. Sì Silvia , è vero, sai quante cose ho dovuto comprare doppie, perchè le "prime" economiche si sono rotte dopo poco?

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  13. OH non c'è dubbio, più peccatrice!Poi in questo ultimi mesi ho speso solo per visite, esami e medici, la qual cosa mi fa incazzare non poco!Io taglio, taglio, ma non posso ridurmi a vivere di aria e belle speranze.Si ringrazia TUTTA la nostra classe politica,antica,passata ,presente (e futura) che è esclusivamente un letamaio a cielo aperto.Amen

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  14. Io,sono abbastanza parsimoniosa,compro solo se costa come dico io e mi piace reciclare!Non vorrei sembrare strana ma io dico sempre la verità!Baci e buona settimana!Rosetta

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  15. Non parlarmi di spese...sto annegando nelle spese per la casa nuova...e si che cerco di resistere a tutto,,,
    neppure un piccolo saldo quest'anno
    anche la mia stampante è vetusta e malfunzionante...e anche io ho rimandato eventuale sostituzione a data da destinarsi
    Un bacio
    Mari

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  16. Cara Paoletta, la crisi c'è e si sente e già da un bel pò. Io sono sempre stata attenta a spendere non essendo proveniente da una famiglia "ricca" e vivendo pure noi di stipendio. La casa ce la siamo pagati con un mutuo infinito, con relativi sacrifici come la maggior parte di tutti, arredandola piano piano. Non sei affatto peccatrice stellina se qualche volta di comperi qualcosa. Ci mancherebbe! I libri è da tanto che li prendiamo in biblioteca, anche perchè ne abbiamo talmente tanti che non sapremmo dove metterli. Per la casa mi piace comperare, più che per me, ma non acquisto se il prezzo lo trovo alto. Preferisco aspettare un'altra occasione che, arriva sempre. Stai serena dolce amica, perchè i peccati, secondo me, sono altri!!! Un abbraccio Paola

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  17. Ciao Paola!!
    Eh eh...bella la frase del mitico Wilde...bé, io sono stata una peccatrice e voglio assolutamente diventare una santa!
    Basta a questo consumismo che ci ha preso troppo la mano...ci ha creato bisogni davvero superflui che poi bisogni non sono.
    Questo è il mio intento quest'anno: risparmiare, amdare il meno possibile al supermercato (cercando di produrre quanto possibile e svuotare frigo e dispensa prima di riempirli nuovamente), riutilizzare, ecc...

    Un abbraccio (e in bocca al lupo per il rifacimento del tetto!).

    Fra

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    Risposte
    1. Dimenticavo: Diana ha ragione..si chiama decrescita felice!E credo sia possibile!

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  18. non è che siamo due gemelle omozigote separate dalla nascita? ma anche io voglio porre rimedio! ho già rinunciato a qualche spesuccia superflua con molto orgoglio e altrettanto dispiacere.... però non mollo!
    un bacione
    giovanna

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  19. ahahahah paola!!! direi che capita, no?? però sui libri non sono d'accordo.. metti che un giorno ti viene una voglia matta, irresistibile, di rileggere un passaggio.. che fai?? toglietemi tutto, ma non la carta stampata! :)

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  20. Ah! bell'argomento...in casa la cicala peccatrice è mio marito..non perché sia spendaccione, tutt'altro: è che lui pensa che i soldi si moltiplichino da soli, e che, da buona bilancia, l'equilibrio non va turbato parlando del vil danaro! Io sono il cerbero che lo riporta alla realtà :(
    In quanto ai libri, ho smesso di comprarli e ricorro al prestito tra amiche, anzi li regalo perché non ho più posto: se hai qualche richiesta....:D
    un bacio

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  21. argomento comune in molte case....un tempo la biblioteca era la ns seconda casa....ora li compro....pochi ma buoni....anche xchè adoro sottolinearli, fare le orecchie....insomma renderli miei....anche perchè ora ho meno tempo per leggere e quindi....se ne comprano meno... per il resto bisogna trovare il giusto equilibrio in una casa....glo

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  22. Anch'io spendo troppo in libri, oggetti per la casa e giocattoli/vestiti per Matilda, però per me non compro mai niente, non sono una patita di abiti/scarpe/cosmetici, anzi sono piuttosto frugale in quel senso, però non resisto alle stoffe, ai nastri, ai fiori, alla lana per la maglia, tutte cose che costano relativamente poco ma se le sommi tutte insieme...
    Questo mese però ho fatto una pazzia, mi sono comprata la macchina fotografica nuova (alla faccia di mio marito che non voleva!) una bella reflex che ancora non so usare ma che mi fa tanto felice (e anche un pò peccatrice!)
    Un bacione, a presto
    Michela

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  23. Peccatrice sulla strada della redenzione anche io :o)))
    Bacioni
    Lisa

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  24. More and more men under 30 are turning to farmacia on
    line in a patch.

    My web site :: http://cook-taste-travel.blogspot.com/2011/06/bruxelles.html

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